Il ritorno dei Bond Argentini: Non firmate i documenti che escludono la responsabilità delle banche

Ci sono delle nuove offerte allettanti di scambio provenienti dallo Stato Argentino, la tentazione non deve prevalere. Non firmate alcun documento che escluda la responsabilità delle banche – spiega Carlo Rienzi, presidente del Codacons – altrimenti si perde la possibilità di intentare causa contro gli istituti di credito che hanno venduto i Bond Argentini in Italia perdendo così la possibilità di vedere riconosciuti i propri diritti contro quegli istituti bancari che, consapevolmente, hanno venduto titoli spazzatura. Il presidente del Codacons ricorda inoltre che negli ultimi anni, con la sentenza del 21 aprile 2006 del tribunale di Foggia, hanno palesemente riconosciuto le responsabilità delle banche, condannandole a rimborsare i risparmiatori ai quali avevano venduto titoli argentini senza fornire chiare informazioni circa i rischi dell’investimento.

FacebookTwitterGoogle+LinkedInCondividi

Lascia una risposta