Gioco d’azzardo: L’Italia è al primo posto al mondo

L’Italia, con i suoi 890 euro di spesa media procapite all’anno, è la capitale mondiale del gioco d’azzardo. Lo afferma il Codacons, che sulla questione ha avviato studi e diverse iniziative legali a tutela dei giocatori.
Il proliferare di concorsi, lotterie, gratta e vinci, e l’avvento dei giochi online (in primis il videopoker) ha fatto aumentare di anno in anno il numero di giocatori e le somme spese per rincorrere la fortuna, al punto che oggi la spesa media procapite è pari a circa 890 euro annui.
Nel 2009 il comparto del gioco pubblico ha registrato incassi pari a 53,4 miliardi di euro. I giocatori sono circa 28 milioni, ma quelli abituali sfiorano quota 7 milioni. Di questi circa 750.000 presentano patologie legate al gioco e circa 80.000 vere e proprie forme gravi di dipendenza.
Una vera e propria piaga sociale che getta sul lastrico le famiglie, crea indebitamento e spesso sfocia in suicidi e altre tragedie, e che si sta diffondendo ora anche tra i più giovani. Proprio in questi giorni partirà, grazie ai Monopoli di Stato, una importante ricerca volta ad accertare effettivamente come e perchè si diventa dipendenti dal gioco. “La nostra proposta per tutelare i giocatori – spiega il Presidente Codacons Carlo Rienzi – è di indicare chiaramente per ogni gioco o concorso la probabilità di vittoria, e avvisare circa la possibilità di forme di dipendenze, così come avviene sui pacchetti di sigarette”.

FacebookTwitterGoogle+LinkedInCondividi

Lascia una risposta