Igiene urbana del Comune di Aosta: nel 2017 aumenteranno le consulenze esterne. La giunta comunale decide nuove spese ed i cittadini sono costretti a pagare. Per il Codacons VdA si potrebbero risparmiare oltre 150 mila Euro sui 270 mila Euro preventivati dalla Giunta comunale.
Il Codacons VdA, su segnalazione di alcuni cittadini, ha analizzato il contratto di igiene urbana stipulato dal Comune di Aosta che comprende anche la raccolta rifiuti e lo spazzamento delle strade comunali che andrà in scadenza ad Agosto 2019. Il costo annuo a carico dei cittadini supera 6,5 milioni di Euro e mediamente ogni nucleo familiare spende oltre 280 Euro annue (dati in costante aumento).
Il Comune di Aosta adottando la delibera di giunta n. 83/2016 (consultabile sul sito del Comune di Aosta voce “Atti amministrativi”) ritiene di affidare ad un professionista (consulente esterno) l’attività di controllo e monitoraggio del contratto di igiene urbana con una spesa media annua di 90 mila a totale carico dei cittadini di Aosta.
Il Codacons VdA ha richiesto di limitare la spesa monitorando un solo anno (dal 1 gennaio 2018 al 1 gennaio 2019) con diminuzione dei costi da parte dei cittadini ed ha richiesto di utilizzare per il controllo e il monitoraggio il personale comunale ivi preposto. La Giunta comunale potrebbe accogliere la richiesta spostando la data di avvio della consulenza.
Invitiamo i cittadini a contattare gli Uffici del Sindaco Centoz e dell’Assessore Donzel manifestando il proprio dissenso in merito alla delibera di giunta adottata (n. 83/2016) che pone a carico dei cittadini ulteriori costi, oppure, ad inviare una mail al Sindaco Fulvio Centoz F.centoz@comune.aosta.it e per conoscenza a info@codaconsvda.it riportando la seguente frase:
”Chiedo il ritiro della delibera di Giunta n. 83/2016 e di porre l’onere finanziario previsto a carico dei componenti della Giunta Comunale e non dei cittadini.”
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Per saperne di più. Ecco la nota inviata al Comune di Aosta in data 29 agosto 2016.
Spett.le Comune di Aosta
Ai componenti dell’Osservatorio
comunale sui rifiuti del Comune di Aosta
Alle associazioni ambientaliste e
dei consumatori della Valle d’Aosta
Oggetto: Delibera Giunta comunale n. 83 del 30/06/2016 – Nomina direttore di esecuzione del contratto igiene urbana (1/09/2013 al 31/08/2019) per un costo annuo pari a Euro 90.000 a carico dei cittadini di Aosta – Richiesta di nuove misure per migliorare in ambito comunale la gestione dell’igiene urbana.
Facendo seguito alla nota del 15 luglio 2016 con cui si richiedeva l’accesso alla documentazione allegata alla delibera di Giunta comunale n. 83 del 30/06/2016, il Codacons Valle d’Aosta esprime parere negativo in merito alla attivazione immediata della nuova figura di “direttore di esecuzione del contratto di igiene urbana comunale”.
Si richiede, pertanto, di posticipare l’eventuale adozione di tale figura nell’ultimo periodo di attività del contratto che scade ad Agosto 2019 remunerando il professionista per una annualità (Gennaio 2018 – Gennaio 2019), in modo da poter acquisire suggerimenti utili per inserire modifiche al bando del nuovo contratto di igiene urbana che riguarderà il periodo settembre 2019 – settembre 2024 con risparmi per i cittadini di oltre 150.000 Euro. Si ritiene, inoltre, che molti controlli di regolarità del servizio nei confronti del soggetto gestore possono essere svolti dal personale dipendente del Comune. Ad oggi non è stato possibile visionare il piano dei controlli al soggetto gestore di igiene urbana. Nella seconda seduta dell’Osservatorio comunale sui rifiuti è stata presentata la relazione sui controlli su un campione di utenti del servizio (utenze condominiali: esaminato un campione di 400 su un totale di 1100) con notevoli difformità per la raccolta dell’organico, del multimateriale, dell’indifferenziato e del vetro. In allegato alla presente si riporta una locandina in corso di distribuzione da parte del Codacons VdA ai propri associati per ricordare alcune regole per una corretta raccolta dei materiali. Si invita l’Amministrazione a farla propria ed a veicolarla integrandola con altre informazioni utili a tutti gli utenti (domestici, commerciali, ecc) che ammontano a circa 22.000.
Si elencano alcuni punti meritevoli di approfondimento da parte di codesta Amministrazione comunale:
• A settembre 2016, ad oltre un anno dall’attivazione della raccolta dell’organico, non risulta disponibile il cronoprogramma per attivazione della tariffazione puntuale e delle relative modalità di svolgimento. Si segnala che in altri comuni (per esempio Parma) in un anno è stata raggiunta una percentuale di differenziata superiore al 74%. Si chiede di introdurre incentivazioni e premi sia al personale, sia al soggetto gestore, in caso di miglioramenti in punti percentuali della raccolta differenziata.
• Non risulta attivato un sistema sanzionatorio efficace per far pagare di più chi non differenzia correttamente. Non risultano coinvolti, nei controlli sulla raccolta differenziata o sul corretto svolgimento dei servizi da parte del soggetto gestore, cittadini o associazioni operanti nel settore ambientale, anche mediante l’attivazione dell’ audit civico per i servizi di igiene urbana.
• Il personale comunale in servizio nel settore Ambiente non ha mai acquisito la qualifica di “ispettore ambientale” e, pertanto, ad oggi, non risultano emesse sanzioni nei confronti di utenti che hanno commesso varie irregolarità.
• Obiettivo riduzione rifiuti indifferenziati prodotti: l’obiettivo di arrivare a produrre meno di 100 kg pro-capite annuo va perseguito. Si chiede di pubblicare mensilmente e rendere partecipe la popolazione in merito all’andamento del dato pro capite annuo su base mensile.
• Si richiede di valutare l’adozione di una delibera “verso rifiuti zero” già adottata da parte di altri comuni “virtuosi”.
Il Codacons VdA
Aosta – Via Gorret 29
Tel 0165238126