ONLINE IL GAZZETTINO DI AGOSTO

E’ online il nuovo numero del gazzettino del Codacons Vda, che oramai per il quarto anno di fila, analizza problematiche relative al mondo del consumerismo.

In questo numero:

 

  • Codacons contro gli autovelox:

  • Scuola: stop ai cellulari anche alle superiori:SPID a rischio:

  • App BancoPosta e PostePay sotto accusa:

  • Preliminare di acquisto casa e caparra confirmatoria

  • Citroën: airbag difettosi e class action

  • Dazi e rincari

  • Etichette fuorvianti e plastica monouso

 

 

FacebookTwitterGoogle+LinkedInCondividi

VADEMECUM SUL DANNO DA PRODOTTO DIFETTOSO

danno da prodotto difettoso

 

Il danno da prodotto difettoso riguarda tutte quelle situazioni in cui un consumatore subisce un danno — fisico, psicologico o economico — a causa di un prodotto che presenta un difetto. Questo tipo di danno è particolarmente rilevante per la tutela della sicurezza dei consumatori, ed è regolato da precise normative europee.

 

Un prodotto si considera difettoso quando non è sicuro come ci si aspetterebbe da un bene simile, tenendo conto della sua progettazione, fabbricazione, uso previsto e delle istruzioni fornite. I difetti possono derivare da un errore nel progetto stesso (quindi presente in tutte le unità prodotte), da un problema nella produzione, da un malfunzionamento, oppure dalla mancanza di adeguate istruzioni o avvertenze.

 

Dal punto di vista giuridico, la responsabilità del produttore si fonda sulla cosiddetta responsabilità oggettiva: non è necessario dimostrare che il produttore abbia agito con colpa o negligenza. È sufficiente che esistano tre elementi:

 

1. Il prodotto era difettoso.

2. Il difetto ha causato un danno.

3. Il danno è stato subito da un consumatore.

I danni rimborsabili possono essere di vario tipo:

Fisici, come lesioni o ustioni.

Patrimoniali, ad esempio danni a beni causati dal prodotto difettoso.

Morali, cioè il disagio o la sofferenza psicologica derivante dall’evento. 

La responsabilità non ricade solo sul produttore, ma in alcuni casi anche sul venditore, sul distributore o sul produttore di singole componenti, se hanno avuto un ruolo nella diffusione del prodotto difettoso.

 

In caso di danno, è fondamentale:

 

Non buttare il prodotto, ma conservarlo come prova.

 

Documentare tutto: foto, referti medici, scontrini, ecc.

 

Contattare un avvocato esperto in responsabilità civile.

 

Iniziare con una richiesta di risarcimento al produttore, che può portare a una soluzione amichevole o, se necessario, procedere per via giudiziaria.

 

SCARICA IL VADEMECUM danno da prodotto difettoso