STOP ALLA PUBBLICITA’ DEI FARMACI DA BANCO
Tra una settimana, mercoledì 20 giugno, inizieranno gli esami di maturità. Il Codacons lancia un appello contro l’uso e l’abuso di farmaci “per la memoria”. E’ noto, infatti, che non esistono farmaci che aumentano la capacità di concentrazione o favoriscono la memoria. Inutile, quindi, che si sprechino soldi in farmacia nel tentativo inutile di aumentare le prestazioni scolastiche. Nella migliore delle ipotesi sono prodotti assolutamente inutili, nella peggiore dannosi. Purtroppo le industrie farmaceutiche ed i farmacisti, che hanno lauti guadagni dalla vendita di questi prodotti, non hanno interesse a mettere in guardia il cliente dall’uso improprio di queste sostanze. Così il consumatore, spesso mamme in apprensione, finisce per spendere soldi inutilmente.
Il Codacons ritiene inoltre che debba essere vietata per legge la pubblicità sui farmaci da banco. Troppo spesso si tratta pubblicità ingannevole che esalta a dismisura le capacità curative del farmaco, senza illustrare gli effetti collaterali e le controindicazioni, se non con frasi generiche ed approssimative.