Risparmiatori ed investitori sono molto preoccupati per i soldi investiti in banca o in obbligazioni.
Il timore maggiore è legato in misura maggiore al verificarsi del cosidetto “worst case scenario” ovvero la casistica del breakup (spaccatura dell’euro in due monete).
Di norma il cittadino italiano in passato ha investito attraverso un mix tra titoli di stato italiani ed immobili residenziali, ottenendo sempre da entrambi notevoli costanti performance nel tempo. Così facendo in futuro questo mix potrà generare perdite e rischi rilevanti.
Non ci sono piu investimenti sicuri, non esiste nessun posto sicuro.
La crisi europea è una crisi politica a tutti gli effetti, connaturata da una mancanza di leadership sovrana: questo si aspetta chi ci sta guardando, vuole una manifestazione di autorevolezza da parte di tutti gli stati della moneta unica, mettendo da parte una volta tanto l’egocentrismo teutonico.
Gli analisti consigliano di allocare i propri risparmi in fondi di investimento con approccio market neutral, possibilmente con gestioni flessibili e dinamiche, in grado di sterilizzare quanto più possibile eventi di portata improvvisa.