REFERENDUM: CODACONS VDA ADERISCE AL COMITATO DEL SI

CODACONS VDA CONDIVIDE LE SCELTE DEI CITTADINI-REFERENDARI

Il Codacons VdA condivide le scelte operate dai cittadini-referendari ed esprime preoccupazione per le scelte effettuate dall’Amministrazione Regionale anche alla luce delle ultime modifiche  normative  introdotte dal governo Monti che tagliano le agevolazioni ai nuovi impianti di incenerimento.
La Regione Valle d’Aosta ha sbagliato approccio al tema rifiuti. Era, infatti, indispensabile un confronto aperto e partecipato di tutti i soggetti coinvolti, mentre non è stato dato avvio ad alcun processo partecipativo. Le scelte adottate nell’ultimo quinquennio non hanno garantito il rispetto delle indicazioni legislative e la mancata raccolta dell’organico, il mancato avvio della raccolta porta a porta e del compostaggio collettivo rischiano di avere ripercussioni sulle bollette future.
Lo scenario “Valle d’Aosta virtuosa – zero waste” (con raccolta separata della frazione organica) presentato oltre due anni or sono, prevedeva un costo di tre o quattro volte inferiore e anche la sola introduzione del “Metodo di Riciclo Vedelago” (pre-selezione ed estrusione del materiale residiuo) avrebbe consentito di ottimizzare la raccolta differenziata e diminuire il materiale da avviare in discarica, con risparmio di volumi e di soldi per i cittadini.
Il Codacons VdA ritiene fortemente auspicabile il rigetto da parte del Tar dell’impugnativa, e la contrasterà in tutti i modi possibili.
Il Codacons VdA ritiene importante che i cittadini si pronuncino sul quesito che appare estremamente chiaro: “In considerazione delle ridotte dimensioni territoriali della regione e dei limitati quantitativi di rifiuti prodotti e al fine di tutelare la salute e di perseguire criteri di economicità, efficienza ed efficacia, nel ciclo integrato dei rifiuti solidi urbani e dei rifiuti speciali non pericolosi, non si realizzano né si utilizzano sul territorio regionale impianti di trattamento a caldo quali incenerimento, termovalorizzazione, pirolisi o gassificazione.”

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ENERGIA: AVVIATO TAVOLO DI CONFRONTO SU CONCILIAZIONE CON CVA E VALLENERGIE

Il Codacons Vda,unitamente alle altre associazioni dei consumatori operanti in Valle d’Aosta, ha avviato un tavolo di confronto in materia di conciliazione per  avviare procedure di reclamo in nome e per contro dei clienti di Cva Trading srl e Vallenergie spa.

L”accordo  è da considerare un preciso segnale teso a tutelare maggiormente gli utenti-consumatori che sempre piu’ chiedono assistenza e informazione sul mercato dell’energia anche in Valle d’Aosta’.

L’intesa permetterà  di trattare con le due aziende in materia di fornitura di energia, rateizzazione delle bollette e su tutte le questioni che dovessero insorgere tra le parti.