REBUS TASSA RIFIUTI: LA CASSAZIONE INTERVIENE

IVA APPLICATA SU TARIFFA RIFIUTI NON DOVUTA.

OCCORRE VERIFICARE SE IL PROPRIO COMUNE HA APPLICATO LA TARIFFA.

IN CASO AFFERMATIVO OCCORRE RIVOLGERSI AL CODACONS IN ORARIO DI SPORTELLO CON LA COPIA DI TUTTI I PAGAMENTI FINORA EFFETTUATI.

La Cassazione, con sentenza 3756 depositata l’8 marzo 2012 ha chiuso per sempre la questione relativa all’applicazione dell’IVA sulla Tariffa rifiuti sentenziando che la TIA1, così come la TIA2 o la TARSU, è un tributo e non una entrata patrimoniale, come sostenuto erroneamente dall’Agenzia delle Entrate e, come tale, non assoggettabile all’IVA.
Tutti i contribuenti, a partire dalle ore 10 di lunedì 12 marzo fino alle le ore 10 del 30 marzo potranno richiedere il modulo IRT per il rimborso dell’IVA pagata sulla Tariffa rifiuti inoltrando la domanda una specifica domanda di rimborso.

L’istanza di rimborso (IRT) del 10% dell”IVA pagata sulla Tariffa rifiuti, mira a tutelare ed assistere i contribuenti che hanno pagato più del dovuto.

Per le famiglie il rimborso è medio è stimato in circa circa 400 euro.

Il rimborso come sancito dalla Corte Cassazione dovrà essere erogato, entro 60 giorni dal ricevimento della istanza di rimborso, in un’unica soluzione.

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ENERGIA: IN AUMENTO LE PRATICHE COMMERCIALI SCORRETTE IN VALLE D’AOSTA – ALLARME DEL CODACONS VDA

ENERGIA: IN AUMENTO  LE PRATICHE COMMERCIALI AGGRESSIVE E SCORRETTE  NEI CONFRONTI  DEGLI UTENTI VALDOSTANI.
IL CODACONS  VALLE D’AOSTA  INTERVIENE PRESSO L’AUTORITA’ PER L’ENERGIA  ELETTRICA  E IL GAS

Il mercato dell’energia conferma la tendenza dello scorso anno: contratti attivati senza il consenso  dell’utente, false firme , offerte commerciali con ricorso a pratiche aggressive, coercizione o indebito condizionamento.

La liberalizzazione  del settore ha portato una notevole confusione per gli utenti in particolare  nei consumatori  i quali hanno difficoltà nel distinguere tra il Distributore e il  Venditore, tra il mercato a maggiore tutela e il libero mercato.

A  capire il meccanismo  delle vendite fuori dai locali commerciali : presso l’abitazione, per telefono; con promozioni e sconti apparentemente convenienti, a volte senza precisare e informare correttamente  come gli sconti vengono applicati e su che voce  di costo si tratta.

Il Codacons Valle d’Aosta  viste le numerose richieste pervenute nel mese di gennaio/febbraio 2012 ha inviato alle società imputate diffida e inoltrato all’Autorità competente reclamo  invitandola ad intervenire con urgenza  contro le Società di vendita che affidano le campagne acquisti a promotori esterni, che agiscono  verso i consumatori/utenti con  aggressivita’ e a volte con pratiche commerciali scorrette.

Si ricorda agli utenti valdostani che prima di sottoscrivere un contratto  di energia elettrica e gas nell’incertezza  contattare direttamente lo sportello Codacons Vda “Diritti a viva voce progetto energia” incaricati del settore rispondono  direttamente sciogliendo ogni dubbio con indicazioni appropriate .

Lo sportello di Aosta “Diritti viva voce” è fruibile tutti i giorni nelle ore d’ufficio al n. 0165 238126.