RICETTA MEDICA ROSSA IN FORMATO DIGITALE IN VALLE D’AOSTA.

In riferimento all’introduzione della ricetta elettronica, il Codacons vda ha chiesto a tutti i soggetti coinvolti  maggiori informazioni e soprattutto una date certa di avvio del progetto defintivo.  In altre regioni  (Veneto e Friuli)  dopo una sperimentazione di sei mesi da settembre 2014 ha preso  avvio il progetto “ricetta rossa digitale”.

A regime l’utente-cittadino si rivolgerà con la tessera sanitaria in farmacia per ritirare le medicine prescritte dal proprio medico curante.  Con l’avvio del progetto “fascicolo sanitario digitale” anche il semplice promemoria cartaceo non servirà più, tutti i dati confluiranno nel  fascicolo sanitario elettronico del paziente.

A regime con questo progetto si avranno risparmi e  controlli più efficaci e precisi sulla spesa sanitaria.

I vantaggi per il cittadino: potrà rivolgersi direttamente in farmacia con la propria tessera sanitaria per ritirare farmaci ricorrenti , senza più rivolgersi di persona al medico per dover ritirare una  ricetta cartacea. I medici curanti dovrebbero favorire soprattutto per i farmaci ricorrenti  la possibilità di richiesta per telefono o via mail per evitare file e tempi di attesa lunghi.

E’ urgente, quindi ,  individuare una cabina di regia e prevedere un percorso di informazione  e sensibilizzazione dei soggetti coinvolti per arrivare a dematerializzare in modo completo la “vecchia” ricetta rossa.

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