RISPARMIO: COME DIFENDERSI IN TEMPI DI CRISI. COSA CONSIGLIANO ALCUNI ANALISTI.

Risparmiatori ed investitori sono molto preoccupati per i soldi investiti in banca o in obbligazioni.

Il timore maggiore è legato in misura maggiore al verificarsi del cosidetto “worst case scenario” ovvero la casistica del breakup (spaccatura dell’euro in due monete).

Di norma il cittadino italiano in passato ha investito attraverso un mix  tra titoli di stato italiani ed immobili residenziali, ottenendo sempre da entrambi notevoli costanti performance nel tempo. Così facendo in futuro questo mix potrà generare perdite e rischi rilevanti.

Non ci sono piu investimenti sicuri, non esiste nessun posto sicuro.

La crisi europea è una crisi politica a tutti gli effetti, connaturata da una mancanza di leadership sovrana: questo si aspetta chi ci sta guardando, vuole una manifestazione di autorevolezza da parte di tutti gli stati della moneta unica, mettendo da parte una volta tanto l’egocentrismo teutonico.

Gli analisti consigliano di allocare i propri risparmi in fondi di investimento con approccio market neutral, possibilmente con gestioni flessibili e dinamiche, in grado di sterilizzare quanto più possibile eventi di portata improvvisa.

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Monte Paschi Siena, Codacons lancia azione risarcitoria per azionisti e correntisti

Il Monte dei Paschi di Siena si trova al centro di un’inchiesta aperta dalla procura di Siena che ha ipotizzato le seguenti ipotesi di reato: manipolazione del mercato ed ostacolo alle funzioni delle autorità di vigilanza in relazione alle operazioni finanziarie di reperimento delle risorse necessarie all’acquisizione di banca Antonveneta e ai finanziamenti in essere a favore della Fondazione Monte dei Paschi. La Guardia di Finanza ha perquisito già diverse sedi della banca.

Il Codacons ha deciso di costituirsi parte offesa nel procedimento e lancia un’azione risarcitoria nei confronti dell’istituto di credito da parte di azionisti e clienti della banca. “I reati per cui si procede sono molto gravi e le ipotesi avanzate dalla magistratura configurerebbero un danno per correntisti e azionisti di Mps – spiega il Presidente del Codacons Carlo Rienzi – In particolare il rischio è quello di un utilizzo illecito dei soldi dei correntisti, in relazione alle operazioni finanziarie di reperimento delle risorse necessarie all’acquisizione di Banca Antonveneta ed ai finanziamenti in essere a favore della Fondazione Monte dei Paschi. Operazioni che potrebbero aver avuto addirittura ripercussioni negative sulla qualità del servizio reso all’utenza e sui costi a carico della clientelaDanneggiati – conclude Rienzi – appaiono anche gli azionisti della banca, il cui  titolo in Borsa è stato ieri sospeso per eccesso di ribasso, chiudendo con quasi un -7%”.

Correntisti e azionisti del Monte dei Paschi di Siena che vogliono aderire all’azione risarcitoria possono farlo già da oggi, utilizzando il modulo presente sul sito www.codacons.it.