TARIFFE LUCE E GAS: NUOVA STANGATA DA LUGLIO

AUMENTI INSOSTENIBILI PER LE FAMIGLIE ITALIANE

IL CODACONS CHIEDE AL GOVERNO UN DECRETO SULLA SOSPENSIONE DEI PAGAMENTI DELLE BOLLETTE, COME AVVIENE PER I MUTUI

Nuovo aumento per le bollette a partire dal primo luglio. Per il gas l’incremento deciso dall’Autorità dell’energia è del 2,6% con un aggravio annuo di spesa di 32 euro, mentre per la luce dello 0,2%.
Per il Codacons si tratta di aumenti insostenibili per le famiglie italiane, come dimostrato dal fatto che nel 2011 il consumo interno lordo di energia è sceso a livello del 1999 e negli ultimi due anni, 2010 e 2011, il 10% delle famiglie era in condizioni di morosità nel pagamento dei servizi elettrici e del gas.
Per questo l’associazione di consumatori si appella al Governo e chiede al ministro dello Sviluppo economico Passera, analogamente a quanto già avviene con le banche per il pagamento delle rate dei mutui, di introdurre con un decreto la possibilità di sospendere per 12 mesi il pagamento delle bollette per chi si trova in difficoltà, ad esempio perché disoccupato o in cassa integrazione.
In alternativa andrebbe prevista almeno la rateizzazione dei pagamenti per le famiglie in crisi. Attualmente è già possibile ottenere la rateizzazione, cosa comunque assai diversa dalla sospensione, ma tale possibilità è concessa obbligatoriamente solo nel mercato di maggior tutela e se la bolletta di conguaglio supera del 150% l’addebito medio delle bollette in acconto o se c’è un guasto del contatore.
Il Codacons chiede, quindi, di estendere la possibilità di rateizzare le bollette anche alle famiglie in difficoltà, possibilmente senza interessi di mora.

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INFLAZIONE: ISTAT, A GIUGNO RISALE AL 3,3% E SPESA CARRELLO RINCARA A +4,4%

CARRELLO PIU’ CARO  DI  642  EURO PER UNA FAMIGLIA DI 4 PERSONE

FRUTTA O ORO? CODACONS CHIEDE AL GOVERNO DI ACCORCIARE LA FILIERA ALIMENTARE

Secondo i dati provvisori resi noti oggi dall’Istat, l’inflazione a giugno risale, passando al 3,3% dal 3,2% di maggio. Sale anche il carrello della spesa, che raggiunge un + 4,4% su base annua, in netta accelerazione rispetto a maggio (+4,2%).

Per il Codacons è particolarmente grave l’aumento dei prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza, dato che colpisce indistintamente ricchi e poveri.
Tradotto in termini di costo della vita significa che, su base annua, una famiglia di 3 persone spenderà, solo per fare la spesa di tutti i giorni, 594 euro in più, mentre per una famiglia di 4 persone la stangata sarà di 642 euro all’anno.
Per l’associazione di consumatori, poi, ha dell’incredibile il rialzo dei prezzi della frutta fresca, che su base mensile spiccano il volo con un + 9,6%. Una speculazione bella e buona, considerato che a giugno ci sono molte meno primizie rispetto a maggio e, quindi, i prezzi avrebbero dovuto semmai scendere. Evidentemente i fruttivendoli credono di vendere oro!
Il Codacons invita il Governo ad intervenire con una seria riforma nel settore della distribuzione, accorciando, attraverso meccanismi di incentivi e disincentivi, la filiera alimentare, decisamente troppo lunga, dato che ci possono essere anche fino a 7 passaggi prima che la frutta e la verdura giungano sulle nostre tavole.